venerdì 8 luglio 2011

Le interviste di Teiera / Eleonora Antonioni

Iniziamo una nuova sezione nel blog: Le interviste di Teiera!
Abbiamo deciso di intervistare gli autori con cui abbiamo collaborato fin ora, quelli che hanno realizzato per noi dei piccoli albi monografici. In questo modo potrete conoscerli meglio e vedere anche una selezione dei loro lavori.

Iniziamo con Eleonora Antonioni, a
pprofittando dell'occasione che la vede coinvolta il 10 luglio al Necci Market del Pigneto (Roma) dove venderà le sue creazioni e anche l'albo a fumetti realizzato per noi. Qui l'evento su facebook.
Siamo anche felici di annunciare che il suo fumetto per Teiera l'ha portata ad essere in nomination come autore rivelazione dell'anno al Premio Carlo Boscarato 2011 del Treviso Comic Book Festival!

Il Giorno che scommisi la testa col diavolo
di Eleonora Antonioni
16 pagine |
formato 14,8x21 cm |
bianco e nero

Chi sei? Ci parli un po' di te e di cosa fai?

Sono Eleonora, 28 anni romana. Nella mia vita sono stata tante cose studentessa, fumettista in erba, commessa, cassiera esaurita al colosseo, baby sitter... da un anno finalmente mi sento disegnatrice (talvolta autrice) di fumetti, illustrazioni e storyboard a tutti gli effetti e sono molto soddisfatta di me.

Come hai iniziato a collaborare con Teiera?
Conosco Giulia da qualche anno ormai. Durante il festival BilBolBul 2010 ho conosciuto Cristina e ho acquistato i primi albetti Teiera. L'idea di una collaborazione è nata poco dopo anche se a causa di svariate vicissitudini il mio albetto ha visto la luce solo a Settembre 2010.


Com'è nata l'idea del progetto che hai realizzato per Teiera?
Non saprei dire… probabilmente è nato semplicemente dalla necessità di raccontare quella storia. Mi rappresenta molto.

Ci racconti che connessione c'è tra il cinema e i tuoi fumetti?
Il cinema forse è solo un pretesto, quando ho disegnato quella storia ancora non lo sapevo, ma oggi potrei disegnare storie riguardanti tanti campi diversi trascinata dallo stesso impulso che mi aveva portata a disegnare “Il giorno che scommisi la testa col diavolo”. In ogni caso sento di avere un legame particolare con il cinema. Quando ero piccola volevo fare la regista: volevo la sedia con il mio nome scritto dietro un megafono e una sciarpetta rossa, poi verso gli 8/9 anni ho capito che il fumetto mi consentiva di fare qualcosa di molto simile al cinema in maniera molto più economica.


Come cambia il tuo approccio quando progetti un lavoro personale o da autoprodurre rispetto a quando pensi a un lavoro su commissione o editoriale?
Quando lavoro su commissione cerco di capire quello che il cliente mi chiede e realizzarlo nel modo ideale per soddisfare entrambi, quando lavoro su progetti personali sono libera e impulsiva. Spesso riguardando progetti personali fatti senza l'aiuto di un editor e mi accorgo di una marea di errori e per qualche minuto quasi me ne vergogno, però quello che provo a livello emotivo è senza prezzo. E spero sia lo stesso anche per chi acquista e/o legge i miei fumetti.


A che cosa stai lavorando in questo momento, ci parli dei tuoi progetti futuri?
Sto scrivendo e disegnando una serie per gli amici di Ren Studio che si intitola “l’amore degli altri”. Ne è già uscito un episodio pilota un mesetto fa, è possibile leggerlo gratuitamente sul loro sito renstudio.it nella sezione comics online. Sto lavorando anche ad altre 2 serie un po' "particolari" e ho in cantiere un progetto molto bello con la mia amica Serena Lisbon. Ci sono anche altri progetti che mi vedono in veste di illustratrice dei quali però non posso parlare! Poi, continuo imperterrita il mio diario su Tumblr, ma non sarà per sempre!

Consigliaci un link e un infuso (qualunque cosa!)
Vi lascio con Tanja Szekessy, illustratrice che amo molto: www.szekessy.net
Per l’infuso senza ombra di dubbio: “Twinings orange & cinnamon”, per le occasioni specialissime invece l’infuso “Sogni d’oro”.




Eleonora nel web:
il suo tumblr dove posta i suoi disegni del moleskine eleonora-antonioni.tumblr.com

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